Anolini
Gli anolini piacentini (anvei) sono un piatto un po' laborioso; confezionarli richiede vari passaggi e diverse ore in piedi, ed è per questo che ancora oggi nelle famiglia la giornata dedicata alla preparazione è da considerarsi piena. Vengono convocate più persone - in genere donne - con una divisione dei ruoli piuttosto rigida: chi è addetto a tirare la pasta, chi a riempire, chi a chiudere e tagliare e chi a sistemare i piccoli anolini in bell'ordine.
Come sempre, esistono diverse varianti. Nella zona della Val d'Arda , per esempio, il ripieno non contiene carne.
Per quanto riguarda le dosi, ognuno si regola in base alla propria riceta di famiglia, tramandata a volte a voce o appuntata su vecchi quaderni.
Ingredienti
Per la sfoglia 2 uova, 300 gr. di farina, sale.
Per il ripieno 200 gr. di carne di manzo, una noce di burro, uno spicchio d'aglio, 100 gr. di pane grattuggiato, 2 uova, 200 gr. di formaggio grattuggiato, aromi di cipolla, carota e sedano, noce moscata, sale.
Preparazione
Il ripieno: preparare lo stracotto legando la carne magra con uno/due spicchi d'aglio, far rosolare il tutto nel burro aggiungendo una piccola cipolla, un gambo di sedanno, carota, pepe, aromi vari, vino rosso e, a piacere, un po' di brodo. Cuocere a fuoco lento per quattro ore circa, controllando spesso la cottura. Tritare finemente lo stracotto, aggiungere un po' di pane grattuggiato bagnato con il liquido rimasto, il parmigiano reggiano grattuggiato, uova, noce moscata.
La pasta: Disporre la farina a fontana e rompere le uova al centro, Aggiungere un po' d'acqua calda e sale, lavorare la farina in modo da formare un impasto morbido ed elastico. Stendere la pasta in lunghe strisce sottili. Al centro, posizionare piccole quantità di ripieno, leggermente distanziate tra loro. Richiudere la striscia di pasta attorno al ripieno: questa è una fase molto delicata, che decide del futuro dei vostri anolini, se rimarranno chiusi durante la cottura oppure no.
Una volta sigillati con le mani, tagliarli con l'apposito stampino a forma di mezzaluna crestata.
Vini consigliati
Cabernet sauvignon, Gutturnio, Barbera, Bonarda